05 Mag 2 / Dal silenzio… Benessere & Bellessere
.
La gioia che viene dal di fuori è come il sole che si alza la mattina e tramonta la sera, come l’arcobaleno che appare e sparisce, come il caldo estivo che viene e se ne va, come il fuoco che brucia e si spegne.
Invece la gioia che viene da dentro non può finire: è come un ruscello tranquillo, sempre lo stesso, sempre presente come la roccia, come il cielo e la terra che non passano.
La trovo nelle ore di silenzio e di abbandono.
Jacques Dupont
.
Numerose ricerche attestano che stabilità e cambiamento caratterizzano il divenire della vita. La STABILITA’ è cruciale per mantenere e consegnare agli altri un’immagine consistente di sé. Il CAMBIAMENTO è cruciale per interagire efficacemente con ambienti plurimi e costantemente mutevoli.
Le riflessioni e gli approfondimenti proposti accompagnano all’esercizio del “pensare bene” che non equivale al “ben pensare” del “benpensante”, spesso conformista, inerte ripetitore di luoghi comuni.
Il primo passo è quello di individuare e togliere dal “nostro sguardo interiore” l”accumulo di pensieri vani, di modelli banali, oltre a renderlo più acuto attraverso letture autentiche, con meno chiacchiera e più riflessione.
Il secondo passo è quello di sviluppare la capacità di giudizio, il saper criticare argomentando, la capacità di farsi un”opinione autonoma in modo ponderato e serio.
Sospettare di tutto e bere tutto sono due estremi da evitare, entro i quali però si deve esercitare la propria valutazione con discernimento e pacatezza.
Ciascuno di noi, a prescindere dall’età e dal proprio ruolo sociale, ha sperimentato la soddisfazione di sentirsi migliori dopo aver vissuto esperienze che ci hanno creato tensione o fatto correre dei rischi, ma, al tempo stesso, ci hanno permesso di fare o creare qualcosa di buono e di importante per la nostra vita.
Tali sentimenti esprimono il modo di essere naturale e istintivo della persona.
É “la persona” e la sua intelligenza che emana da questo tipo di gioia!
La vita però è fatta di luci e di ombre, di semplice gioia di vivere e tentazioni che mettono a rischio tale stato di pienezza.
- Quali sono gli eventi che mettono a rischio la capacità critica e l’agire equilibrato?
- Quali sono le esche e le trappole nelle quali cadiamo facilmente?
Leonardo, Studio di braccia e mani, Royal collection, Louvre
.
Quando la vita rovescia la nostra barca, alcuni affogano, altri lottano strenuamente per risalirvi sopra. Gli antichi connotavano il gesto di tentare di risalire sulle imbarcazioni rovesciate con il verbo «resalio». Forse il nome della qualità di chi non perde mai la speranza e continua a lottare contro le avversità, la resilienza, deriva da qui…
.
Il faro di Mangiabarche, appoggiato sull’omonimo scoglio, si trova di fronte alla spiaggia di Mangiabarche (comune di Calasetta), una scogliera a strapiombo sul mare, lungo la costa settentrionale dell’isola di Sant’Antioco. La spiaggia deve il suo nome alla sua fama, in quanto da queste parti i numerosi scogli che affiorano dal mare hanno fatto la sfortuna di tantissime imbarcazioni.
Lo sguardo fotografico di Gioacchino Bordo trasforma Il Faro Mangiabarche in una metafora del divenire della vita, nella sua dialettica tra armonia e conflitto, stabilità e cambiamento.
Con il mare calmo il faro Mangiabarche rappresenta una certezza, guardiano della navigazione sicura, un punto fermo nella navigazione. Con il mare in tempesta mostra tutta la sua forza, la sua indomita costanza, nello star lì, a prendere tutte le onde sulla schiena, senza fare una piega, anzi, dando il meglio di sé: illuminare la via dei naviganti affinché con le loro imbarcazioni non finiscano contro le rocce affioranti dall’acqua.
Il circolo di studio virtuale “la voce del silenzio” propone il video di Gioacchino Bordo per accompagnare una riflessione su come promuovere uno stile pensoso che aiuti ad intercettare “gli scogli”, le esche e le trappole che spesso mettono a rischio “la nostra navigazione”, il nostro agire equilibrato e stabile nella vita quotidiana, soprattutto nei “momenti di tempesta”.
.
È nei momenti di difficoltà che capita di cadere in trappola. Per evitare trappole e insidie occorre imparare a vederle in tempo. Occorre sviluppare di nuovo introspezione e prudenza. Occorre imparare a virare. Per essere in grado di vedere le svolte giuste, dobbiamo saper vedere quelle sbagliate.
.
Dal silenzio…
Benessere & Bellessere
Lo scoraggiamento che
blocca il pensiero e l’agire
L’apatia …
se la conosci la eviti
Foto by Gioacchino Bordo
.
IL SILENZIO COME LUOGO DELLA CONOSCENZA DI SÉ clicca qui
IL LINGUAGGIO DEL SILENZIO clicca qui
DAL SILENZIO… BENESSERE & BELLESSERE clicca qui
VIVERE IL SILENZIO clicca qui
I LUOGHI DEL SILENZIO clicca qui
LA LUCE DEL SILENZIO clicca qui
.
Sorry, the comment form is closed at this time.