Il portfolio è tradizionalmente conosciuto nel mondo dei liberi professionisti. Lo usano i fotografi, i disegnatori, gli architetti, gli artigiani che raccolgono esempi significativi di ciò che hanno realizzato per dimostrare quali sono le loro abilità o il loro stile di lavoro.
Cantiere aperto… Il portfolio della ricamatrice
Perché realizzare un portfolio. Nel nostro caso, il portfolio può essere considerato uno strumento duttile che permette di documentare, con i propri manufatti e con un diario di bordo lo sviluppo e l’ampiezza con la quale le proprie esperienze, nel corso del tempo, hanno permesso di crescere dal punto di vista delle abilità tecniche del ricamo.
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La realizzazione del portfolio permette di diventare più consapevoli della propria storia e del percorso di crescita, orientare, personalizzare e dare autonomia al proprio percorso (da dove sono partito, dove sono e che cosa devo fare subito, dove voglio arrivare…).
In sintesi la realizzazione di un Portfolio aiuta la persona su diversi livelli:
- SUL PIANO PERSONALE aiuta a riconoscere il proprio valore, a discernere i propri interessi, a identificare i propri bisogni di sviluppo personale o professionale e riformulare tutto ciò in obiettivi chiari e realistici;
- SUL PIANO PROFESSIONALE aiuta a di-mostrare le proprie competenze per un primo inserimento lavorativo, per la transizione da un contesto professionale a un altro, per un avanzamento di carriera, per frequentare un corso di formazione…;
- SUL PIANO ISTITUZIONALE (sviluppo futuro secondo le normative europee e nazionali in tema di certificazione delle competenze) costituisce la base di partenza per il processo di validazione e certificazione delle competenze acquisite in contesti informali e non formali.
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COME SI REALIZZA IL PORTFOLIO ?
Il Portfolio delle Competenze si compone di due parti:
- La prima parte deve permettere di identificare, descrivere, analizzare le esperienze formative, personali, sociali e professionali. Questo è il lavoro di base del Portfolio delle Competenze;
- La seconda parte deve permettere di conservare i documenti utili per far riconoscere all’esterno le proprie acquisizioni e le proprie competenze.
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PRIMA SEZIONE (Riflessione personale)
Esperienze e Competenze: Storia di vita; Esperienze scolastico formative; Esperienze professionali; Esperienze extraprofessionali; Patrimonio delle competenze; Motivazioni, interessi, Vincoli, Priorità
Progetto Professionale e Piano d’azione: Ricerca di documentazione; Ipotesi di Progetto; Progetto Personale e Piano d’azione
SECONDA SEZIONE ( Dossier di Presentazione)
Archivio (CV; Certificazioni ufficiali; Riconoscimenti informali)
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