INTERVISTA A Gerd Larsson Lundgren – Sviluppatore di progetto

INTERVISTA A Gerd Larsson LundgrenSviluppatore di progetto

Responsabile di  SV Studieförbundet Vuxenskolan a Lit

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Come sei arrivata a Vuxenskolan di Lit ? Qual è la tua storia?

 

Ho iniziato nei primi anni ’80 come un leader di circolo e successivamente mi sono occupata di formazione dei leader di circolo di studio caratterizzati da un approccio artigianale e artistico. Ho avuto sempre una grande passione per l’artigianato. Nelle varie fasi della mia vita mi sono dedicata alla  pittura e le produzioni creative.

Per diversi anni ho condotto molti circoli di studio dedicati alla pittura degli oggetti di artigianato (in particolare cesti…) e alle tecniche antiche di pittura.

Ho avuto sempre a cuore la mia famiglia e l’educazione dei miei figli. Per questo, nel periodo della loro primissima infanzia, ho preferito occuparmene  a tempo pieno. Erano gli anni ’80 e proprio in quel periodo conciliavo gli impegni familiari con il ruolo di leader di circolo. Andata in giro per i villaggi e conducevo circoli di studio presso le sedi dei centri della comunità e nelle case degli abitanti. Quando i miei bambini sono cresciuti ho iniziato a lavorare come insegnante di scuola materna a Komvux, successivamente  come  assistente personale di un bambino con problemi di disabilità e ancora responsabile dell’educazione all’immagine e di economia domestica per le classi 4-6. Ho cambiato diversi ruoli ma è stato molto interessante e stimolante tutto ciò! Mi ha permesso di acquisire molte competenze, oltre ad una buona dose di flessibilità e di capacità di adattarmi a situazioni nuove.

Ho iniziato a collaborare con Ellen Nilsson, l’ex sviluppatore di progetti di Vuxenskolan a Lit. Con lei abbiamo realizzato molte attività. Il progetto più importante   è sicuramente La bottega dell’artigianato, nata nel 2001. Gli artigiani locali condividono uno spazio espositivo presso i locali di Vuxenskolan a Lit. Attraverso l’organizzazione e la gestione condivisa del progetto, organizzano le attività di vendita dei loro manufatti.

 

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Quali sono le competenze dello sviluppatore di progetto?

Oggi ricopro l’incarico di sviluppatore di progetto. Mi occupo perciò della programmazione e organizzazione di tutte le attività che Vuxenskolan promuove durante l’anno, dai circoli di studio, alle attività ed eventi culturali, alle collaborazioni con le associazioni locali e con le biblioteche. Altre attività di competenza dello sviluppatore di progetto riguardano l’organizzazione e la gestione dei servizi di assistenza amministrativa alle realtà associative presenti sul territorio.

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Come vengono formati e quali competenze devono avere i leaders di circolo?

Con le vostre precendenti interviste, avete scoperto come tra i servizi offerti da SV Studieförbundet Vuxenskolan, i corsi di formazione per coloro che desiderano diventare leader di circolo hanno un ruolo centrale. Tuttavia, credo molto nel talento del leader, nella sua capacità di comunicare la passione autentica e l’ interesse personale riguardo ciò che diventa oggetto di discussione nel circolo di studio. Tutto questo promuove   la motivazione dei partecipanti e una buona dinamica relazionale all’interno del gruppo.

Qual è il livello culturale e la fascia di età dei partecipanti ai circoli di studio? Sono prevalentemente uomini o donne?

La situazione presente a Lit rispecchia la tendenza nazionale. Gli impegni e gli obiettivi statutari di SV Studieförbundet Vuxenskolan indicano alcune priorità riguardo ai target di riferimento, principalmente i gruppi vulnerabili. In particolare rivolgiamo il nostro interesse e le nostre attività ai giovani, ai disabili, alle persone anziane (ad es. residenti nelle case di riposo). I nostri servizi si rivolgono inoltre alle persone impegnate a livello locale, nelle associazioni di animazione sociale e culturale, nelle aziende agricole locali … etc. Prevalentemente sono le donne a frequentare i circoli di studio. Recentemente assistiamo ad un incremento della frequenza giovanile.

Quali sono gli ambiti di interesse e gli argomenti più trattati nei circoli di studio di Vuxenskolan Jämtland e in particolare nella sede di Vuxenskolan di Lit?

Il benessere psicofisico, (l’esercizio fisico, mangiare correttamente, l’armonia con se stessi … ), l’artigianato locale, la conoscenza e la tutela dell’ambiente e del territorio locale sono gli ambiti privilegiati. Gli argomenti specifici dei circoli di studio cambiamo a seconda dei periodi dell’anno. La programmazione annuale è sempre diversa. Dalla preparazione dell’esame per la licenza di caccia, alla quale partecipano anche molte donne, alla formazione in ambito di competenze digitali (I-pad, realizzazione di un sito Web o brochure) . Un altro ambito molto apprezzato è il recupero delle tradizioni locali e i vecchi mestieri legati all’ dell’artigianato (cucito, la tessitura, il cucito, realizzazione di strumenti musicali… ). Ma come ho già detto ogni anno può esserci qualcosa di diverso, per cui vale la pena mettersi in circolo!!!!

Ci piacerebbe adattare il modello e l’esperienza dei circoli di studio nel nostro territorio. Da dove iniziare? Quali sono le priorità? (la scelta dei temi, la programmazione delle attività, la scelta dei leaders cirkles…. )? Hai consigli e suggerimenti da darci?

L’Italia è conosciuta qui in Svezia per i suoi rinomati vigneti, il buon cibo e le bellezze paesaggistiche e culturali. Organizzare un circolo di studio in Italia sarebbe facilissimo!!!!

Da noi, quando ci si trova davanti ad un argomento particolarmente importante, le persone vogliono saperne di più e conoscere meglio il tema!! Da voi non è così? Imparare a conoscere meglio la qualità del cibo che si produce sul vostro territorio, le caratteristiche organolettiche, la storia di quel particolare prodotto, imparare a coltivarlo e a cucinarlo e magari anche a conservarlo… Non è abbastanza interessante? Questo vale per il  cibo, ma anche per il vino e non solo… Il primo passo potrebbe essere quello di parlare con le persone e comprendere intorno a quale argomento comune e condiviso si potrebbe costituire un gruppo. Poi è necessario un leader, che non prevalga sugli altri, né tanto meno si senta in diritto dimostrare di essere più bravo. Il leader di circolo di talento è colui che ha la capacità di fare gruppo, valorizza le qualità e le abilità di ogni partecipante e aiuta le persone a condividere le proprie conoscenze con gli altri.

Questa è la forza e la particolarità del circolo di studio. La conoscenza si costruisce e si condivide insieme. E magari uno spuntino con un cibo di qualità, durante le attività del circolo può fare la differenza!!!! Un circolo di studio può offrire veramente tanto alle persone!!!! Buon lavoro in Italia