Il bilancio di competenze: uno strumento per riconoscersi & farsi riconoscere

Il bilancio di competenze: uno strumento per riconoscersi & farsi riconoscere

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Molto tempo libero può essere noioso per chi non si impegna in attività intelligenti.

Una popolazione che lavoro poco, per essere felice deve essere più istruita”.

Bertrand Russell

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APPRENDERE PER TUTTA LA VITA: PER QUALI VIE? VERSO QUALI ORIZZONTI?

Quali sono le motivazioni personali, le circostanze, le occasioni facilitanti e propizie, gli ambienti che promuovono la motivazione ad apprendere? Tre sono le vie più significative:

  • La prima via propone apprendimenti per lo sviluppo della conoscenza utili al successo della propria carriera in quanto adulti.
  • La seconda via accompagna l’adulto a collocarsi criticamente nella realtà e nei contesti di vita per trasformarli per il bene comune.
  • La terza via nasce dove la persona adulta non si accontenta più soltanto delle prime due soluzioni e aspira ad un progetto di miglioramento del proprio saper essere nel mondo.

È  attraverso questa terza via che l’educazione degli adulti raggiunge il livello di maggiore trasversalità, rispetto al target  dei destinatari.  L’obiettivo infatti è quello di promuovere in età adulta e anziana, e ancor prima, il maggior numero di occasioni e di incontri (creazione di gruppi autoriflessivi e di  circoli di studio… )  per incoraggiare  le persone, attraverso metodi attivi e partecipativi,   ad apprendere dalla propria storia. 

È una prospettiva formativa che non ammette scorciatoie, che chiede tempo, pazienza e coinvolgimento. Il percorso è un paziente lavoro di ricostruzione  del proprio “essere stati e divenuti”, che accompagna  e  spinge a mettersi in movimento verso nuovi significati e nuove possibilità per la propria vita.

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IL BILANCIO DI COMPETENZE ....

Il metodo del bilancio di competenze, costituisce nei differenti Paesi dell’Europa, un metodo di riferimento e uno strumento fondamentale nell’orientamento degli adulti e nella definizione di progetti di formazione in una  prospettiva di formazione lungo tutto l’arco della vita.

Le proposte di Geapolis favoriscono percorsi di accompagnamento all’autoformazione attraverso contenuti, strumenti e tecniche propedeutici al bilancio di competenze,  in quanto utili a rileggere la propria storia personale e professionale  in una prospettiva di autonomia e di cambiamento. Sul piano dei contenuti e delle proposte, infatti, la sfida è quella di accompagnare gli adulti attraverso percorsi interdisciplinari utili a sviluppare la competenza di apprendere a cambiare, apprendere ad apprendere, apprendere da sé.

[vc_toggle title=”I circoli di studio virtuali per… ” color=”white”][/vc_toggle]
UN LAVORO DI RICONOSCIMENTO DI SÉ
[vc_toggle title=”Oltre il progetto Eurek … ” color=”white”][/vc_toggle]
... IN VISTA DEL “FARSI RICONOSCERE” ...

il bilancio di competenze riguarda la persona nella sua globalità, considerata nella sua unità, nella sua identità, nei suoi rapporti con sé, con il lavoro, con l’altro, posta a confronto con degli eventi o con “situazioni-problema” che implicano una ricerca di soluzioni efficaci e di prese di decisione.

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Attraverso il bilancio di competenze è possibile comprendere come utilizzare (capitalizzare) tutte le opportunità che si presentano nel corso della vita personale e professionale di ciascuno al fine di farne (renderle, trasformarle) in “carte vincenti” per la realizzazione del sé.

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…. Io non credo però nella staticità, è rassicurante ma sterile.

Mi stupisce e mi fa molta paura vedere le persone fermarsi, purtroppo succede molto spesso.

Un autore che amo molto, Konrad Lorenz, sosteneva che “vivere è imparare” ed io lo condivido pienamente,

penso che non si è mai vecchi, non è mai troppo tardi per… qualcosa:

per cambiare, per capire, per crescere.

Credo che si possa comprendere e imparare fino alla fine dei nostri giorni.

In fondo è un po’ come se l’uomo coltivasse una specie di sottostima per se stesso.

Senza che nessuno glielo imponga, limita le sue capacità,

rifiuta la pienezza che il suo essere biologico e spirituale potrebbero fargli assaporare….

Susanna Tamaro (Il respiro quieto)

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