Il pensiero creativo… la creatività come funzione del cervello

foto by Gioacchino Bordo
CHE COS’ È LA CREATIVITÁ

La parola creatività viene dal latino creare che significa “produrre, generare” qualcosa che prima non c’era. Viene definita come la capacità umana di essere originali, di creare e produrre contenuti mentali di qualunque tipo.

Noi creiamo quando:

  • Inventiamo situazioni originali
  • Riorganizziamo elementi già esistenti in una forma nuova
  • Scopriamo forme in precedenza sconosciute
  • Introduciamo elementi nuovi

Il processo della creatività favorisce la formazione di nuovi collegamenti neurali diversi da quelli già esistenti, stimola l’agilità mentale e sviluppa intelligenza globale. La creatività nasce dalla meravigliosa interazione tra emisfero destro e sinistro, benché sia di preferenza associata all’emisfero destro.

Le attività che richiedono capacità creative sono ottime per il cervello, perché liberano dalla tensione, producono soddisfazione e divertimento,  stimolano l’apprendimento, rafforzano la memoria  e potenziano in generale i nostri talenti.

La creatività non è limitata dall’età  e benché venga raramente stimolata in età adulta, può venire riattivata in qualsiasi momento, perché è un processo naturale dell’uomo.

Ogni persona ha una capacità unica di esprimere i propri talenti e le proprie esperienze individuali. È la scoperta di questa prospettiva personale, e non necessariamente un livello superiore di intelligenza, che consente al nostro spirito creativo di esprimersi. La creatività sta nel tradurre la nostra voce, la nostra essenza, in espressioni tangibili.

FONTI DELLA CREATIVITÁ

La creatività nasce  da un atteggiamento di ricettività per le idee nuove, non da un atteggiamento critico. Per questo un’idea creativa  scatta in genere  quando siamo rilassati e la nostra attenzione è libera di vagare  (sonno, sogno, meditazione, passeggiata) e molto meno frequente  nei periodi di concentrazione intenzionale. Ciò è dovuto al fatto che  questi stati mentali permettono al processo  del pensiero di estendersi più in profondità, aumentando così la probabilità di scoperte mentali improvvise.

Il dottor Edward Bono, tra i maggiori studiosi del pensiero creativo,  ha identificato alcune fonti di stimolo e sviluppo della creatività:

  1. L’umorismo che è strettamente legato alla creatività interiore, soprattutto per quanto riguarda la trasformazione delle percezioni e degli atteggiamenti mentali
  2. La motivazione che favorisce l’entusiasmo per le idee nuove e creative, promuove la curiosità l’interesse allo studio e alla sperimentazione
  3. Il pensiero laterale che facilita l’esplorazione di direzioni sconosciute, rompe gli schemi e favorisce l’organizzazione non convenzionale dei pensieri e delle azioni
  4. L’esperienza che possiede la capacità di valutare in anticipo il potenziale di una idea e la trasforma in una idea , trasformandola in una creatività a basso rischio , sviluppando un giudizio sicuro che permette anche di conoscere in anticipo i risultati che si otterranno.
OSTACOLI DELLA CREATIVITÁ

Il maggiore ostacolo alla creatività siamo noi stessi, perché ci lasciamo influenzare da fattori sociali, educativi ed organizzativi. Ci creiamo così da noi stessi molti ostacoli che ci privano dell’opportunità di  usare la nostra immaginazione. Esistono alcuni blocchi , o “lucchetti” mentali che impediscono il pensiero creativo. In particolare

  1. Dare la risposta corretta. In genere abbiamo la tendenza a cercare la risposta corretta e , quando la troviamo , smettiamo di cercarne altre. Per trovare una seconda risposta è utile porsi la domanda: e se…?, ribaltare il problema o infrangere le norme.
  2. Questo non è logico. Se usiamo solo il pensiero logico inibiamo il pensiero intuitivo, che è una delle migliori creazioni della nostra mente.
  3. Le regole dicono così. Il pensiero creativo è costruttivo e distruttivo nello stesso tempo, perché spesso occorre rompere uno schema per trovarne uno nuovo.
  4. Bisogna essere pratici. Il nostro pensiero non è limitato al reale e al presente. Porsi la domanda … e se…?, è un modo semplice ma potente per mettere in moto la nostra immaginazione.
  5. Guai all’ambiguità! Le situazioni ambigue presentano due caratteristiche: sono confuse e creano problemi di comunicazione. Ciò nonostante, esistono situazioni in cui l’ambiguità può essere un efficace stimolo all’immaginazione, in quanto strumento per trovare una idea diversa.
  6. Non sembrare stupidi. Ci sono persone che inibiscono la propria creatività per paura di sembrare stupidi. Ma è appunto facendo il contrario di quello che la gente si aspetta che aumentano le probabilità di prendere gli altri alla sprovvista e di ottenere risultati migliori.
  7. Sbagliare è sbagliato. In realtà questa affermazione è falsa, perché sbagliare consente di scoprire l’altro aspetto di una stesa cosa. Spesso gi errori ci permettono di scoprire nuovo modi di pensare.

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La vita è sempre creazione, imprevedibilità e nello stesso tempo conservazione integrale ed automatica dell’intero passato.
 Henri Bergson 

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Vivendo in modo creativo ci si rende conto del fatto che ogni cosa che facciamo aumenta il senso di essere vivi, di essere noi stessi, insostituibili e unici.

Donald W.Winnicott

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Non soffocare la tua ispirazione e la tua immaginazione, non diventare lo schiavo del tuo modello. 

Vincent Van Gogh 

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Le menti ottuse non sono mai né intuitive né matematiche. 

Blaise Pascal

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PER ANDARE OLTRE ...