INTERVISTA A Solveig Gyllenhammar

.

INTERVISTA A  Solveig Gyllenhammar

Sviluppatore di progetto  (business developer) presso SV Studieförbundet Vuxenskolan a  Östersund

Sweden

  Intervju med Solveig Gyllenhammar 

Solveig-Gyllenhammar-Brev-Italien-.pdf (200 download)

.

.

 .

  • Come sei arrivata a Vuxenskolan di Ostersund ? Qual è la tua storia?

Io sono una docente  specializzata nell’insegnamento  della lingua francese ed inglese abilitata all’insegnamento nelle scuole superiori. Ho lavorato in alcune scuole a Uppsala  e nei centri limitrofi. Successivamente ho insegnato qui a Östersund. A causa della mancanza di posti al ginnasio, negli anni scorsi ho insegnato ai ragazzi delle scuole medie ad  Östersund. Sentivo  però che quello non era il mio posto e che avrei voluto impegnarmi in una esperienza lavorativa diversa.  Così, quando Vuxenskolan  ha pubblicato l’offerta di lavoro relativa al servizio  di sviluppatore di progetto ho inviato la mia candidatura ed ora eccomi qui.

 

  • Quali sono il background formativo e l’esperienza pratica dello sviluppatore di progetto?

Non c’è una regola. Ciascun sviluppatore di progetto in  Vuxenskolan SV Jämtland ha un suo  background formativo e culturale e spesso proviene da precedenti esperienze lavorative. Il requisito principale per lavorare in Vuxenskolan  è quello di avere avuto una esperienza lavorativa che abbia permesso di sviluppare alcune abilità e competenze utili nel ruolo di sviluppatore di progetto.  Nel nostro staff ci sono un artigiano del cuoio, un disegnatore grafico, un esperto nel campo della scienza dei sistemi, un ex musicista professionista e  diverse persone che hanno competenze in campo finanziario. Abbiamo anche un etnologo che, dopo aver insegnato in diverse Università svedesi, ha lavorato come  leader di circolo per lo studio della lingua inglese e svedese. Ora è anche lui sviluppatore di progetto.  Sono solo alcuni esempi. Nel mio caso, oltre al mio titolo di  insegnante di scuola superiore, ho anche la formazione come traduttore in lingua francese.

 

  • Nel tuo ruolo di responsabile di e-learning: quali sono le opportunità, le idee innovative e i progetti che vedi all’orizzonte?

Anche a SV Jämtland  vogliamo introdurre proposte formative in modalità blended learning, che integrino cioè incontri in presenza con una formazione a distanza su piattaforma web. Oltre a favorire momenti di comunicazione via Skype / Facebook, soprattutto per i circoli di studio che riguardano la scrittura creativa e i corsi di fotografia, utilizziamo, per esempio, la piattaforma Learnify . Gli adulti che partecipano ai circoli hanno la possibilità di condividere i propri lavori, partecipare ad un forum comune dove discutere e apprendere gli uni dagli altri.  La modalità e-learning ci permetterà di ampliare  l’offerta dei circoli, oltre a  darci la possibilità di fornire un servizio  che  permetta di fare formazione anche nel fine settimana, fornendo materiali per lo studio personale e moderando gruppi di discussione on-line. Le possibilità di e-learning sono davvero molte! Per quanto riguarda gli scambi internazionali,  abbiamo intenzione di sviluppare una serie di progetti che coinvolgano anche le scuole in una prospettiva di sviluppo di network tanto per la formazione del personale che per gli scambi culturali, soprattutto per quanto riguarda lo studio delle lingue.

 

  • Nel tuo nuovo lavoro a SV Studieförbundet Vuxenskolan, quali sono le competenze come  sviluppatore di progetto?

Le esperienze lavorative precedenti mi  hanno fornito un bagaglio di competenze fondamentali per il mio nuovo lavoro. In particolare le competenze organizzative e di gestione di situazioni complesse,  la capacità di  comunicare in modo appropriato  in contesti differenti,  di gestire situazioni conflittuali,  oltre ad una buona dose di flessibilità e di capacità empatiche.

.

  • Come viene formato e quali competenze  deve avere  un leader di circolo di studio?

I  leader di circolo partecipano ad una formazione che prevede una prima parte  di approfondimento sulla storia, sull’ordinamento giuridico, sui valori e sugli obiettivi di  Studieförbundet Vuxenskolan. Successivamente viene proposta una formazione che fornisce un approccio teorico ai temi riguardanti la formazione degli adulti.  Si tratta di  un training utile a comprendere la metodologia di lavoro all’interno del  circolo di studio e la gestione delle abilità di leadership. Le abilità è le competenze fondamentali che deve avere un leader di circolo sono quelle di saper valorizzare il contributo di tutti, essere in grado di promuovere un clima di cooperazione all’interno del gruppo e orientare costantemente  tutti i partecipanti verso gli obiettivi comuni che il gruppo ha concordato.  

  • Qual è il livello culturale e la fascia di età dei partecipanti ai circoli di studio? Sono prevalentemente uomini o donne?

Il livello di istruzione dei partecipanti varia a seconda degli argomenti trattati. Temi come la storia dell’arte incontrano il favore di persone con un livello culturale più elevato ( spesso sono pensionati). Molto più variegata la situazione per i corsi che propongono attività pratiche o temi riguardanti lo sviluppo personale. Prevalentemente sono le donne  che frequentano i circoli di studio, soprattutto di mezza età o pensionate. I giovani sono invece particolarmente interessati ai corsi legati ai temi dell’artigianato, della lavorazione del legno e all’apicoltura. 

.

  • Quali sono le aree di interesse e argomenti trattati nei circoli di studi di Vuxenskolan SV Jämtland in generale e sopratutto presso la Scuola per adulti in Östersund?

Per avere un quadro generale di Vuxenskolan SV Jämtland e quindi delle diverse sedi distribuite nel territorio della Contea, è possibile accedere al sito  www.sv.se/jamtlandslan. La navigazione permetterà di vedere nel dettaglio le attività proposte nelle diverse sedi, tra le quali Östersund.

Qui a Östersund  sosteniamo diversi circoli di studio che riguardano lo sviluppo personale (tra i più interessanti quelli di  meditazione, yoga, mindfulness),  oltre ad attività indirizzate ad apicoltura per principianti, alfabetizzazione informatica (come utilizzare al meglio il web attraverso tablet / iPad). Tra i circoli di studio dedicati alla cultura, particolarmente seguiti sono quelli che si occupano di genealogia,  storia dell’arte, lingua inglese, lingua spagnola o italiana.  Lavoriamo inoltre in sinergia con le associazioni locali  per organizzare eventi culturali e concerti musicali. Collaboriamo  con le  organizzazioni aderenti all’associazione, come il Partito di Centro, SPF (organizzazione dei pensionati), le associazioni di storia locale, hembygdsföreningar,  le associazioni di pazienti, ecc.

Nell’ambito delle mie mansioni  ho l’incarico di sviluppare progetti e lavorare molto con le persone che hanno disabilità intellettuali  e/o fisica. Lavoriamo prevalentemente attraverso  attività ricreative  che propongono laboratori creativi, musicali, teatrali e di educazione alimentare. 

  • Immagina di dover motivare un italiano a partecipare ad un circolo di studio. Perché dovrebbe farlo?

Innanzitutto perché “Non è mai troppo tardi per imparare qualcosa di nuovo!”, in ogni fase della vita.

 Iniziamo con il dire ciò che il circolo di studio non è:

Le attività non sono corsi ordinari come possono essere quelli proposti da una “scuola”.  Il leader del  circolo non è un esperto / docente ma un mediatore, un animatore che coordina e motiva il gruppo, dove  ciascuno è ben consapevole che la crescita personale e culturale  passa dall’impegno di ciascuno  a contribuire con i propri contenuti e la propria esperienza.

Inoltre il circolo di studio è:  

  • un’opportunità bellissima per conoscere altre persone che hanno gli stessi interessi
  • un’occasione per  familiarizzare con le opportunità che oggi offrono le nuove tecnologie: attraverso l’e-learning, è possibile entrare in contatto con individui, gruppi e docenti di ogni parte del mondo.
  • uno spazio, reale o virtuale, dove tutti nel gruppo contribuiscono a ciò che si fa, attraverso il dialogo o condividendo con gli altri abilità e competenze pratiche e tecniche.