Marisa Peruzzo abita a Piazzola sul Brenta, un comune di 11 251 abitanti situato a nord di Padova che (come evidenzia il nome) costeggia le rive del fiume Brenta.
Marisa Peruzzo abita a Piazzola sul Brenta, un comune di 11 251 abitanti situato a nord di Padova che (come evidenzia il nome) costeggia le rive del fiume Brenta.
Il Duomo di Piazzola Sul Brenta. Il Duomo di Piazzola Sul Brenta venne costruito tra il 1914 ed il 1926, inaugurato ed aperto al culto nel 1926 clicca qui
Piazzola sul Brenta, Viale delle Magnolie. Dalla Piazza Camerini, in prospettiva, si scorge il viale delle magnolie, il più antico d’Europa, qualcuno dice del mondo…
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verso VILLA CONTARINI … gli sguardi fotografici di Marisa
… Colonnato in Piazza Camerini, dal Colonnato parte il complesso della villa Camerini-Contarini
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Piazzola sul Brenta, sede della Biblioteca Comunale e Monumento ai Caduti
Scuola Secondaria di primo grado “Luca Belludi” sede dell’Istituto Comprensivo
Presina fa parte del comune di Piazzola sul Brenta, in provincia di Padova, nella regione Veneto. La frazione o località di Presina dista 3,44 chilometri dal medesimo comune di Piazzola sul Brenta.
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Luigi Bottazzo (Presina di Piazzola, 9 luglio 1845 – Padova, 29 dicembre 1924) è stato un organista e compositore italiano.
All’età di nove anni perse la vista in un incidente. Studiò la musica presso l’Istituto dei ciechi a Padova, e nello stesso istituto, tempo dopo, fu nominato, a soli diciannove anni, insegnante di armonia, contrappunto ed organo. L’illustre organista si esibì in molte chiese di Padova e paesi limitrofi, e nel 1872 divenne l’organista della Basilica di Sant’Antonio di Padova e insegnante d’organo. Il suo allievo più illustre fu Raffaele Casimiri, che divenne maestro di cappella presso la Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma. clicca qui
Piazzola sul Brenta: monumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale
A partire dal suo film “Torneranno i prati”, la grande guerra secondo Ermanno Olmi, il regista racconta la vita, la morte, la guerra, la pace e il cuore degli uomini…
Il monumento é stato realizzato utilizzando tre lastre in pietra provenienti dagli scenari di guerra del MONTE PASUBIO, del MONTE GRAPPA e del MONTE CENGIO. Esse sono state assemblate e collocate a Piazzola sul Brenta tenendo conto della direzione e del verso geografico delle tre montagne.