Donne & Comunità… la creatività sartoriale di Luigina & Sabina

Donne & Comunità… la creatività sartoriale di Luigina & Sabina

Nei mesi scorsi il blog di Geapolis ha dato voce alla storia di Grazia Stendardi, una sarta che ha lasciato un ricordo nel cuore di molti per la sua competenza professionale e per la sua sensibilità umana. Quella di Grazia, è stata una vita segnata da vicende familiari molto dolorose, che l’hanno  costretta, già da giovanissima,  ad assumersi  grandi responsabilità  ma che le hanno permesso di  diventare e di rivelarsi una  persona intraprendente, creativa e soprattutto  “una donna dal cuore grande” … 

[vc_btn title=”Leggi tutto” color=”chino” link=”url:http%3A%2F%2Fgeapolis.eu%2Fgea2%2Frisonanze-di-donne-grazia-stendardi-un-cuore-grande%2F|||”]
[vc_toggle title=”DALL’ ATELIER GRAZIA STENDARDI ALL’ ATELIER ELEGANZA 2000 “][/vc_toggle]
LE APPRENDISTE PRENDONO IL POSTO DELLA MAESTRA ... LUIGINA E SABINA RACCONTANO

da sinistra Luigina Olimpieri e Sabina Bordo – Piansano, luglio 2017

L’equipe di Geapolis ringrazia  Sabina Bordo e Luigina Olimpieri. Il loro racconto  contribuisce ad arricchire, con un nuovo e importantissimo tassello, la storia del lavoro femminile a Piansano (VT), soprattutto in una prospettiva intergenerazionale.   

Nei mesi scorsi Geapolis ha aperto uno spazio dedicato alle testimonianze delle sarte che, a partire dagli anni trenta, hanno lavorato utilizzando il metodo Ida Ferri.  Anche Luigina e Sabina lo hanno utilizzato. Lo hanno appreso frequentando, come apprendiste, l’atelier di Grazia Stendardi, che a sua volta aveva  frequentato  la scuola di Ida Ferri a Roma, agli inizi degli anni ’50. Saranno Luigina e Sabina a ricordare Grazia Stendardi e a raccontare la loro storia…

[vc_btn title=”Leggi tutto” color=”chino” link=”url:http%3A%2F%2Fgeapolis.eu%2Fgea2%2F1-la-creativita-sartoriale-di-luigina-sabina%2F|||”]

Atelier Grazia Stendardi – Inaugurazione della nuova sede – Piansano, 21 marzo 1982 (Nella foto da sinistra, le sartorette Pina, Sabina, Franca, Luigina, Elisabetta e Orietta)

Inaugurazione dell’ Atelier Eleganza 2000 di Sabina Bordo e Luigina Olimpieri – Piansano, 20 maggio 1990 (Nella foto da sinistra Sabina e Luigina) – Vedi il manifesto pubblicitario clicca qui 

[vc_toggle title=”STUDI E RICERCHE/ GEAPOLIS INCONTRA IL TERRITORIO”][/vc_toggle]

.

Il mondo delle donne  di cui riportiamo le testimonianze è stato caratterizzato da alcuni tratti fondamentali:

  • la vita vissuta nelle zone rurali della Tuscia viterbese
  • l’aver frequentato i corsi di taglio e cucito che venivano organizzati  in paese, in particolare a Piansano (VT)

Le storie di vita permettono di ripercorrere gli  eventi con gli occhi delle protagoniste e questo riporta non solo agli avvenimenti ma al modo di viverli.

.

LA SCUOLA IDA FERRI NEI CONTESTI RURALI DEL CENTRO ITALIA (1920-1960)

.

IDA FERRI EDUCATRICE DI QUADRI FEMMINILI. I corsi di taglio e cucito: un’occasione di formazione e di crescita personale clicca qui 

.

1939: L’ARTE DEL TAGLIO A PIANSANO. Le donne piansanesi a scuola di … eleganza e buon gusto con il metodo Ida Ferri  clicca qui 

.

2016: tra continuità & cambiamento  clicca qui 

.

Storia di una piccola grande sarta: mia madre (1917-2007) clicca qui 

.

La storia di Maria Martinelli: da apprendista sarta ad insegnante di sartoria ed educatrice al  C.I.A.C. (Centro  italiano di Addestramento Cinematografico) clicca qui 

.

I ricordi della “Sartoretta” Caterina Moscatelli clicca qui 

.

“Cosa vuoi fare da grande? La sarta rispondevo…” Peppina racconta  clicca qui 

.

Anno 1939 – Sfoglia il manuale di Ida Ferri clicca qui 

,

Circolo di studio Donne & Spose clicca qui 

.

[vc_toggle title=”LE STORIE DI VITA CHE HANNO FATTO LA STORIA …. IDA FERRI” color=”white”][/vc_toggle]

Ida Ferri è stata una pioniera, sia nel campo della modellistica, sia in quanto donna: a partire dal 1927 migliaia di donne hanno potuto accedere al mondo del lavoro, grazie agli insegnamenti tecnici della Scuola Di Moda Ida Ferri, che vanta il primato assoluto di Scuola di Moda più antica d’Italia.

Il metodo Ida Ferri, brevettato già nel 1932, si contraddistingue per l’attenzione prestata alla particolarità di ogni singolo corpo, per questo si presta perfettamente al su misura.

Un metodo che permette all’allievo di crescere prendendo padronanza dell’arte del taglio e del cucito e di tutti gli strumenti del mestiere, nelle varie fasi di relazione di un capo,  dal disegno alla realizzazione con una particolare attenzione al virtuosismo creativo e alla manualità artigiana. 

.

Quel perfetto corpo umano, con sottile astuzia della mente teorica chiamato ‘normale’, è in realtà così poco usuale che non lo si trova affatto. Nella realtà, non vige la norma, bensì precisamente l’eccezione .. La particolarità e il pregio di fondo del mio metodo stanno nel fatto che, avvalendosi di basi scientifiche nello studio del corpo umano, non si discosta mai e anzi è strettamente legato alla concretezza di tale corpo mai idealizzato: non lavorerete su un corpo astratto e perfetto che poi non ritroverete più, ma su dei personali concreti, con tanto di nome e cognome e personali particolarità”.

Ida Ferri-1939

.

Dal 6 al 9 luglio 2017 si è svolta a Roma la manifestazione Altaroma. In programma anche un evento in onore di Ida Ferri, fondatrice della prima scuola di moda italiana.

No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.