La poesia di Ennio De Santis mi ha colpito immediatamente. E’ una voce lirica, vera, direttamente ispirata, che risponde in modo naturale all’esperienza. Non è affetta dagli atteggiamenti convenzionali. I suoi non sono versi “preparati” e neppure “ammaestrati”. Tuttavia si tratta di poesia in qualche modo “acculturata”.
E’ una poesia che sgorga naturalmente, e già perfettamente formata dalla sua propria cultura naturale.
Con questa poesia ci si nasce non si può apprenderla a scuola. E’ una cultura naturale che non ha confini. É allo stato brado. É “Sui generis”. É poesia di uno spirito colto ma indefinibile, cioè di chi sta, ma artisticamente staccato, nel totale umano coinvolgimento.
Desmond O’ Grady – IRLANDA (Traduzione dall’inglese di G.K. M. W).
È Desmond O’ Grady che nel 1994 cura, per l’Università di Salisburgo, la pubblicazione di “Trawling Tradition”. È il tentativo di recuperare le radici culturali europee in dialogo con le altre culture attraverso i secoli, attingendo alla sorgente del linguaggio poetico. Nella sezione del volume dedicato ai poeti italiani moderni, da Leopardi a Cardarelli , Quasimodo, Ungaretti e Montale, Ennio De Santis è presente con sette sue poesie:
torna alla pagina clicca qui